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La storia e le collezioni di Alias
Alias, storico brand del design Made in Italy, inizia la sua attività nel 1979 a Grumello del Monte, vicino a Bergamo. Il debutto è glorioso: lancia infatti sul mercato la sedia Spaghetti Chair di Giandomenico Belotti, entrata poi a far parte della collezione del MoMA di New York. Dopo una partenza grandiosa il cammino di Alias è proseguito in modo esemplare: nel 1998 La sedia Laleggera Chair, del rinomato designer Riccardo Blumer, vince il Compasso d’Oro. Negli anni 90 il prestigioso brand incentiva la sua produzione, introducendo anche sistemi modulari per la casa e l’ufficio, come ad esempio Sec di Alfred Häberli. Negli anni 2000, troviamo tra le creazioni di Alias, anche alcuni imbottiti come Flexus di Paolo Rizzato, altre sedute, anche per l’ufficio come l’ergonomica Norma di Michele de Lucchi, tavoli come Frametable, un innovativo sistema di contenitori estremamente ricercato come quello disegnato da Michele de Lucchi ed un ampliamento delle proposte per il dehor, come la collezione per esterni Teak di Alberto Meda o le panchine Ghisa di Riccardo Blumer. Un progetto di grande contemporaneità è Tessiletto, del 2013, di Alfredo Häberli : un letto estremamente innovativo, modulare e che può essere configurato in modi diversi, con tanto di elementi intercambiabili. Il 2014 è per Alias l’anno del colore, infatti il prestigioso brand scelto da Ronchi è Abitare, presenta alcuni arredi di successo in nuove varianti cromatiche per la zona di Milano e dintorni. Nel 2015, oltre alla creazione di nuovi arredi, Alias idea nuove linee per il Contract, come la collezione Frame o i divani Eleven. Infine nel 2016 la storica sedia Spaghetti Chair, con cui ha debuttato nel 79, viene omaggiata da Alfredo Häberli con ben 7 versioni in limited edition, all’interno di una mostra itinerante.